Vai al contenuto
  • Benvenuto su ODONTOline.it - Forum per Odontoiatri

    Benvenuto su ODONTOline, Network dedicato all’Odontoiatria.
    Registrandoti ora avrai accesso a tutte le funzionalità della piattaforma. Potrai creare discussioni, rispondere, utilizzare il sistema di messaggistica privata, inviare messaggi di stato, configurare il tuo profilo... Se già sei un utente registrato, Entra - altrimenti Registrati oggi stesso!

Impianti Postestrattivi Immediati: Gestione Dei Tessuti Duri E Molli


Giacomo Tarquini

Risposte migliori

Giacomo Tarquini
STAFF

Viene presentato un caso di impianto postestrattivo immediato su 2.3 messo in chirurgia estrattiva per frattura radicolare.

 

post-729-0-28406700-1431416769_thumb.jpg

 

Quando si opera in zona estetica (soprattutto in pazienti con linea del sorriso alta) estrema cura va riservata alle manovre di estrazione allo scopo di preservare per quanto possibile la parete ossea buccale.

 

post-729-0-05481400-1431416790_thumb.jpg

 

post-729-0-84579300-1431416794_thumb.jpg

 

Allo scopo di minimizzare il trauma sui tessuti duri e molli viene scelta una tecnica chirurgica flapless

 

post-729-0-76858000-1431416780_thumb.jpg

 

Il sondaggio della parete alveolare buccale conferma l' assenza di fenestrazioni e/o deiscenze ossee

 

post-729-0-43122300-1405500202_thumb.jpg

 

L' inserimento dell' impianto deve avvenire tenendo presente la sua corretta localizzazione tridimensionale

 

post-729-0-39268700-1405500207_thumb.jpg

 

post-729-0-69906200-1405500210_thumb.jpg

 

post-729-0-95465700-1405500216_thumb.jpg

 

L' alveolo chirurgico viene preparato con un inserto piezoelettrico dedicato poiche' un drill tradizionale potrebbe scivolare sulla corticale palatale impegnandosi nell' alveolo anatomico

 

post-729-0-41653100-1405500221_thumb.jpg

 

post-729-0-09253000-1405500618_thumb.jpg

 

 

 

 

 

 

Modificato da Giacomo Tarquini
Link al commento
Condividi su altri siti

Giacomo Tarquini
STAFF

Foto clinica

 

post-729-0-55981200-1405500974_thumb.jpg

 

Impianto correttamente posizionato

 

post-729-0-20222900-1405500977_thumb.jpg

 

Viene creata una piccola tasca a spessore parziale nei primi mm. del margine gengivale buccale

 

post-729-0-02830600-1405500981_thumb.jpg

 

Per limitare la naturale contrazione dell' alveolo postestrattivo il gap periimplantare viene colmato con un innesto particolato eterologo di origine equina deantigenato per via enzimatica

 

post-729-0-43605100-1405500984_thumb.jpg

  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Giacomo Tarquini
STAFF

Allo scopo di promuovere una guarigione per prima intenzione viene mobilizzato un lembo di tessuto connettivo peduncolato palatalmente a copertura dell' alveolo (tecnica VIP-CT sec. A. Sclar).

 

Per minimizzare la contrazione dei tessuti duri e molli, nessun tentativo di mobilizzare i tessuti molli buccali e interdentali deve essere fatto.

 

post-729-0-46181100-1405501250_thumb.jpg

 

post-729-0-01372600-1405501253_thumb.jpg

 

post-729-0-88185500-1405501255_thumb.jpg

 

post-729-0-61638700-1405501258_thumb.jpg

 

post-729-0-05894400-1405501262_thumb.jpg

 

Alla tecnica sopra citata e' stata apportata una variante che permette di aumentare il tasso di sopravvivenza del peduncolo: il lembo viene parzialmente imbustato nella piccola tasca buccale precedentemente preparata a spessore parziale.

 

Il rationale biologico di questa variante va ricercato nel tentativo di favorire quanto piu' possibile l' irrorazione ematica del lembo palatale peduncolato (elemento cruciale soprattutto nelle prime ore del postoperatorio)

 

post-729-0-06022100-1405501280_thumb.jpg

 

Sutura in ePTFE 4/0

 

post-729-0-67642900-1405501289_thumb.jpg

Modificato da Giacomo Tarquini
  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Giacomo Tarquini
STAFF

Guarigione a 4 mesi

 

post-729-0-26002700-1405501756_thumb.jpg

 

Viene selezionata una tecnica di scopertura dell' impianto recentemente descritta dai Dott. Carlo Tinti e Stefano Parma-Benfenati

 

post-729-0-15325600-1405501761_thumb.jpg

 

All' interno del lembo primario viene ricavato un lembo secondario ("Trap Door" o, se preferite l' italiano, una sorta di "gattaiola" :smilingsmiley:)

 

Dopo esser stata disepitelizzata la Trap Door verra' ripiegata, imbustata buccalmente e fissata con un punto a materassaio orizzontale mentre il lembo primario verra' riposizionato intorno all' impianto e fissato con punti staccati.

 

post-729-0-09070300-1405501764_thumb.jpg

 

post-729-0-59183000-1405501767_thumb.jpg

 

Trap Door in evidenza

 

post-729-0-32499300-1405501772_thumb.jpg

 

Sutura in monofilamento PVDF 6/0

 

post-729-0-77804700-1405501776_thumb.jpg

 

post-729-0-13225700-1405501780_thumb.jpg

Modificato da Giacomo Tarquini
Link al commento
Condividi su altri siti

Giacomo Tarquini
STAFF

Dopo un adeguato periodo di guarigione viene preparata una corona provvisoria con un profilo marcatamente concavo nell' aspetto buccale.

 

post-729-0-10309100-1405502080_thumb.jpg

 

Questi profili vengono via via incrementati con del composito fluido

 

post-729-0-31267500-1405502385_thumb.jpg

 

post-729-0-56484000-1405502083_thumb.jpg

 

post-729-0-31647700-1405502085_thumb.jpg

 

Quando lo stato di condizionamento dei tessuti molli e' soddisfacente e sufficientemente stabile, viene rilevata un' impronta di precisione secondo la tecnica del coping individualizzato di Hinds

 

post-729-0-55412200-1405502088_thumb.jpg

 

Il manufatto protesico definitivo

 

post-729-0-24549600-1405502090_thumb.jpg

 

Controllo clinico e radiografico a 12 mesi

 

post-729-0-68311700-1405502093_thumb.jpg

 

 

un saluto

Giacomo

Modificato da Giacomo Tarquini
  • Mi Piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Giuseppe Riccardi

complimenti, molto bello il posizionamento e la gestione dei tessuti, anche se penso che con un innesto libero avresti ottenuto un risulato simile, magari attuato in fase di scopertura dell'impianto.

la protesi non mi sembra all'altezza della chirurgia....

ciao giuseppe

  • Mi Piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Giacomo Tarquini
STAFF

anche se penso che con un innesto libero avresti ottenuto un risulato simile, magari attuato in fase di scopertura dell'impianto.

Ciao Giuseppe, la tua affermazione è senz'altro molto interessante; potresti spiegare meglio come ti saresti comportato?

 

grazie mille

Giacomo

Modificato da Giacomo Tarquini
Link al commento
Condividi su altri siti

Giuseppe Riccardi

 

anche se penso che con un innesto libero avresti ottenuto un risulato simile, magari attuato in fase di scopertura dell'impianto.

Ciao Giuseppe, la tua affermazione è senz'altro molto interessante; potresti spiegare meglio come ti saresti comportato?

 

grazie mille

Giacomo

 

ciao Giacomo

la mia affermazione riguardava il lembo peduncolato e il lembo di tinti, forse un po' complicati ma sicuramente molto validi nelle tue sapienti mani.

io avrei messo collagene a coprire impianto e innesto lasciando guarire per seconda.

alla scopertura, lembo anticipato palatalmente e innesto connettivo al di sotto di esso vestibolarmente intorno a moncone di guarigione

nelle tue mani penso che il risultato non sarebbe stato diverso

soprattutto con il posizionamento preciso che hai ottenuto insieme con il disegno dell'emergenza che hai eseguito che mi piace molto

ancora complimenti

giuseppe

Link al commento
Condividi su altri siti

Giacomo Tarquini
STAFF

Ciao Giuseppe, ti rispondo per punti:

 

 

 

la mia affermazione riguardava il lembo peduncolato e il lembo di tinti, forse un po' complicati ma sicuramente molto validi nelle tue sapienti mani.

 

In realta' queste due tecniche sono molto piu' facili di quanto possa sembrare e un livello di esperienza medio e' piu' che sufficiente per poterle eseguire correttamente.

 

Per quanto riguarda il lembo VIP-CT la sua forza risiede nell' avere una vascolarizzazione propria (che nel palato e' di tipo assiale) il che riduce notevolmente i rischi di necrosi.

 

 

io avrei messo collagene a coprire impianto e innesto lasciando guarire per seconda.

 

Spesso anche io faccio cosi' come tu hai descritto

 

post-729-0-57107800-1405583022_thumb.jpg

 

post-729-0-96637000-1405583024_thumb.jpg

 

post-729-0-99561200-1405582872_thumb.jpg

 

ma in zona estetica preferisco evitare guarigioni per 2a intenzione, specie se sono presenti materiali da innesto.

 

alla scopertura, lembo anticipato palatalmente e innesto connettivo al di sotto di esso vestibolarmente intorno a moncone di guarigione

 

Non mi e' ben chiaro come avresti gestito il lembo; potresti spiegarmelo "step by step"? (o, molto piu' italianamente, "passo passo"? :biggrinsmiley::biggrinsmiley::biggrinsmiley:)

 

ciao e grazie

Giacomo

Modificato da Giacomo Tarquini
Link al commento
Condividi su altri siti

Giuseppe Riccardi

allora niente di speciale avrei fatto

incisione in cresta spostata palatalmente dove coincide con il profilo palatale dell'emergenz implantare

continuo intrasulculare sull'aspetto vestibolare dei denti adiacenti per circa mezzo dente, rimanendo a spessore parziale e creand una tasca vestibolare alla sede dell'impianto

moncone di guarigione

prelievo di connettivo da palato che che inserisco nella tasca vestibolare, se necessario punto di sutura per tenerlo in posizione che passa attraverso il lembo vestibolare,

sutura mesiale e distale al moncone di guarigione per riaccollare il lembo

giuseppe

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere registrato per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
  • Informazioni sulla vita del Forum

    30/07/2002 17:10
    Data di nascita del Forum
    21 anni, 7 mesi, 28 giorni, 22 ore e 23 minuti
    Il Forum esiste da
×
  • Crea Nuovo...