Vai al contenuto

Classifica

  1. Luciano Baldetti

    Luciano Baldetti

    Moderatore


    • Punti

      457

    • Numero contenuti

      14797


  2. Mauro Savone

    Mauro Savone

    Elite


    • Punti

      420

    • Numero contenuti

      8403


  3. Stefano Camoni

    Stefano Camoni

    Elite


    • Punti

      372

    • Numero contenuti

      10626


  4. Paolo Bortolini

    Paolo Bortolini

    Curatore gestione dello studio


    • Punti

      292

    • Numero contenuti

      1510


Contenuti più popolari

I contenuti con la più alta reputazione dal 28/01/2019 in tutte le aree

  1. Viene presentato un caso clinico di difetto intraosseo risolto mediante tecnica di "Bone Swaging" associato a inserimento implantare Viene programmato l' inserimento implantare nello spazio edentulo in sede 1.7; il sondaggio parodontale e le indagini radiografiche endorali rivelano la presenza di un profondo difetto verticale a carico dell' elemento 1.8 Il sollevamento di un lembo mucoperiosteo rivela chiaramente la morfologia e l' estensione del difetto Viene programmato il posizionamento di un impianto in sede 1.7 contestualmente a una tecnica di "Bone Swaging" (Ewen, J Periodontol 1965) associata a GTR per risolvere in un unico tempo operatorio anche il difetto intraosseo a carico dell' elemento 1.8 Riferimenti bibliografici: Si esegue il debridement del difetto intraosseo e la decontaminazione della superficie radicolare mediante inserti ad ultrasuoni dedicati Riferimenti bibliografici: Allo scopo di sfruttare al meglio l' esigua disponibilità ossea, l' inserimento implantare in sede 1.7 viene inserito mediante dispositivo piezoelettrico Sfruttando le capacità di espansione dell' impianto, viene effettuata la frattura a legno verde e la contemporanea dislocazione del segmento osseo in senso mesio-distale ("Implant - Mediated Bone Swaging") Una membrana di tipo riassorbibile è allocata sul versante palatale Riferimenti bibliografici: Un biomateriale di scelta viene innestato all' interno del difetto intraosseo residuo La membrana di tipo riassorbibile è riflessa buccalmente a copertura dell' innesto e accuratamente fissata mediante pins in titanio Riferimenti bibliografici: L' ultimo tempo operatorio contempla la sutura del lembo mucoperiosteo Riferimenti bibliografici: Follow-up a 6 mesi: il controllo radiografico postoperatorio evidenzia un completo riempimento del difetto intraosseo Follow-up a 6 mesi: rientro chirurgico e scopertura dell' impianto Al sollevamento del lembo è possibile constatare l' integrazione dell' impianto in sede 1.7 e la completa risoluzione del difetto intraosseo a carico dell' elemento 1.8 Confronto tra la situazione pre e postoperatoria Applicazione della vite di guarigione e gestione dei tessuti molli periimplantari Finalizzazione protesica mediante corona in metallo-ceramica Follow-up a 24 mesi: aspetto dei tessuti molli periimplantari Follow-up a 24 mesi: il sondaggio parodontale e le indagini radiografiche endorali rivelano la completa risoluzione del difetto verticale a carico dell' elemento 1.8 e una sostanziale stabilità dei tessuti duri e molli periimplantari Per ulteriori approfondimenti: CLICCA QUI un saluto Giacomo Tarquini
    3 punti
  2. Rigenerazione ossea guidata (GTR) di un difetto intraosseo con innesto di osso autologo in chips prelevato mediante bone scraper ad ultrasuoni e membrana a lento riassorbimento in PLGA un saluto Giacomo Tarquini
    2 punti
  3. La tecnica originariamente codificata da Ewen prevedeva lo swaging per mezzo di uno scalpello da osso senza l' impiego di membrane (ricordo che siamo nel 1965). Successivamente, come da riferimento bibliografico allegato, fu Kodama nel 2013 a documentare la tecnica di Bone Swaging in associazione ad una procedura di GTR. L' elemento di novità da me introdotto rispetto ai precedenti lavori sopra citati risiede nel fatto che lo swaging del segmento osseo non è piu' eseguito per mezzo di uno scalpello (procedimento piuttosto indaginoso) ma per mezzo dell' impianto che, durante l' inserimento, espande e disloca la parete ossea all' interno del difetto. Ho pertanto definito questa tecnica "Implant - Mediated Bone Swaging". un saluto Giacomo Tarquini
    2 punti
  4. Aggiorno il topic con la scheda clinica che descrive il protocollo chirurgico per l' utilizzo di una membrana in corticale: un saluto Giacomo Tarquini
    2 punti
  5. Per chiunque fosse interessato a ulteriori approfondimenti, è possibile scaricare l'articolo pubblicato su Implants Italy seguendo questo link: http://www.dental-tribune.com/epaper/implants-italy/implants-italy-no-1-2012-0112.pdf Un saluto Giacomo Tarquini 
    2 punti
  6. L' immagine del follow-up a 4 anni dimostra una sostanziale stabilità dei livelli di attacco anche per elementi dentari che alla baseline avevano una prognosi infausta un saluto Giacomo Tarquini
    2 punti
×
  • Crea Nuovo...